Covid, a metà luglio via le mascherine?

I dati epidemici del Covid sono sempre più rassicuranti, motivo per cui il governo sta valutando la possibilità di eliminare l’obbligo dell’uso delle mascherine all’aperto

Immunità gregge coronavirus
(Getty Images)

 

Il governo sta vagliando la possibilità di abrogare l’obbligo delle mascherine all’aperto dalla metà di luglio, mentre c’è incertezza sulla proroga dello stato d’emergenza fino al 31 dicembre dopo l’altolà del leader della Lega, Matteo Salvini: “Non ne abbiamo ancora parlato con il Premier Draghi ma a mio avviso non ci sono i presupposti”, ha dichiarato al Forum dell’Ansa precisando che “il peggio è alle spalle” e auspicando di conseguenza un’accelerazione sulle riaperture.

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Nel governo, dunque, molti ritengono che Mario Draghi cancellerà l’obbligo della mascherina all’aperto sulla scia di altri Paesi europei: niente mascherina da oggi in Francia, presto in Spagna, mentre in Germania lo già da 3 giorni. Nel frattempo si attende la firma del DPCM che darà il via libera al green pass che attesterà l’avvenuta vaccinazione, la guarigione o la  negatività al Covid.

Covid, via le mascherine a metà luglio? Speranza: “Da domani avremo il 99% del Paese in zona bianca”

“Guardiamo con maggiore fiducia al futuro. Da domani avremo il 99% del Paese in zona bianca“. Così il Ministro della Salute, Roberto Speranza, a un convegno del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi. “Siamo in una fase che presenta caratteristiche molto interessanti e sfidanti”, ha aggiunto. “Un italiano su 2 ha avuto la prima dose di vaccino e ciò ci sta consentendo un percorso di ripartenza, di riapertura”. Tuttavia “servono ancora grande cautela e gradualità“, ha avvertito il titolare della Salute.

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Del resto, l’ottimismo del Ministro della Salute è confermato dai sempre più confortanti dati epidemiologici: nelle ultime 24 ore sono 1.400 i nuovi casi di positività al Coronavirus nel nostro Paese, contro i 1.255 del giorno precedente, su 203.173 tamponi effettuati, circa 9 mila in meno rispetto alla precedente rilevazione. Il tasso di positività è stabile allo 0.6%, il più basso dall’inizio dell’epidemia. In calo, secondo i dati contenuti nell’ultimo report del Ministero della Salute, il numero dei decessi: 52 in un giorno a fronte dei 63 dell’altro ieri. Prosegue la discesa dei ricoveri,  meno 33 in terapia intensiva e  meno 269 nei reparti ordinari. La Regione che registra più nuovi casi è la Lombardia (+256), seguita da Sicilia (+168) e Campania (+167).

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