Denise Pipitone, rabbia di Piera Maggio: “Non è bello sentirmi dire che…”

Nuove indiscrezioni sul caso di Denise Pipitone, rabbia di Piera Maggio: “Non è bello sentirmi dire che sono nonna”.

Le ultime indiscrezioni sulla sorte di Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo 17 anni fa, fanno irritare e non poco la sua mamma, Piera Maggio. La donna, se da un lato spiega che crede sia necessario rompere un velo di omertà sulla vicenda, dall’altro chiede di essere cauti nelle notizie diffuse circa la sorte della figlia.

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Un invito alla prudenza sicuramente necessario: “Cerchiamo di non fare allarmismi perché non è bello sentirmi dire che Denise è mamma e io sarei nonna”, sottolinea Piera Maggio che è stata invitata a parlare dalla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. La mamma di Denise Pipitone ce l’ha soprattutto con la ex pm del caso, Maria Angioni.

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Cosa ha detto Piera Maggio sulle ultime indiscrezioni riguardo la scomparsa della figlia

Il suo monito è chiaro: “Prima di segnalare ed esporsi alla tv in modo così plateale, chiediamo accertamenti. Bisogna valutare prima se siamo sulla strada giusta, altrimenti creiamo confusione. Saltare dalla sedia così non è tanto bello”. Parole, quelle di Piera Maggio, che sono anche un monito a un certo tipo di informazione e di indiscrezioni emerse in queste ultime giornate.

Su quanto avvenuto, dice la sua anche la ex pm Angioni, la quale sottolinea come abbia agito assolutamente in buona fede. “Ho pensato che non si possono aspettare altri 17 anni e ho ritenuto utile comunicare quello che ritenevo utile”, dice la ex pm e Piera Maggio le crede, ma sottolinea che in questi anni molte volte “ho visto tante foto di bambine somiglianti a Denise”. Infine, Piera Maggio tiene a chiarire che i dissensi familiari sono stati più volte evidenziati e non è mai stato nascosto nulla.

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