Passenger Locator Form: cos’è e a cosa serve

Passenger Locator Form, o PIF è un modulo per la localizzazione del passeggero, vengono raccolte diverse informazioni sull’itinerario di viaggio.

Passenger Locator Form, cosa è il modulo da compilare prima di imbarcarsi nei voli (Foto dal web)
Passenger Locator Form, cosa è il modulo da compilare prima di imbarcarsi nei voli (Foto dal web)

I dati che vengono raccolti sono un recapito telefonico e l’indirizzo di permanenza sul territorio nazionale, questo potrà permettere alle Autorità Sanitarie di contattare il passeggero nel caso sia esposto ad una malattia infettiva durante il viaggio in aereo.

Il PIF serve alle autorità sanitarie per riuscire a raccogliere quante più informazioni possibili sui viaggiatori per poi contattarli in maniera più celere nel caso ci siano persone esposte al Covid.

L’obiettivo è unicamente quello di tracciare in maniera più efficace i contagi e soprattutto i contatti tra i soggetti, compilando il modulo si è esenti dalla compilazione di soggiorno e transito nei Paesi al di fuori dall’Italia.

Nel caso in cui ci saranno degli impedimenti informatici e tecnici, si potrà compilare il modulo PIF in maniera cartacea, in via straordinaria. Nel modulo verrà richiesto il nome, cognome e numero del documento di riconoscimento.

Come ad esempio la carta d’identità o il passaporto, ci sarà anche la possibilità di inserire un numero telefonico, l’indirizzo di permanenza e un mezzo di trasporto utilizzato.

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Passenger Locator Form, dovrà essere compilato dagli adulti, mentre i minori saranno a carico del genitore

In una seconda sezione del modulo vi verrà richiesta qualche informazione sul viaggio, l’arrivo previsto, l’alloggio che frequenterete, i compagni di viaggio e potrete aggiungere anche un numero d’emergenza in casi estremi.

Ogni passeggero adulto dovrà compilare il Passenger Locator Form, mentre i minori dovranno essere registrati con il genitore che li accompagna. In caso non ci sia il genitore, la tutela scatta a tutti gli adulti che li accompagneranno nel loro viaggio.

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L’obiettivo del PIF è quello di essere compilato prima di soggiornare nel Paese di destinazione, una volta compilato e inviato il modulo, il passeggero avrà tramite mail il QR Code da mostrare agli addetti durante l’imbarco.

Dovrete compilare e inviare il PIF prima di essere imbarcati, potrete anche cambiare il campo del posto assegnato una volta confermato. Il PIF non verrà richiesto a tutti coloro che si spostano con un mezzo privato e sconfinano i 60 Km dalla propria residenza per non più di 48 ore.

Questa eccezione è stata pensata per tutti i lavoratori pendolari e i turisti che amano fare escursioni in diversi posti dell’Italia per la durata di uno o due giorni.

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