Fausto Desalu oro a Tokyo 2020, la mamma: “Da piccolo correva sempre”

La mamma di Fausto Desalu, il velocista che ha vinto la staffetta 4×100 alle ultime olimpiadi, racconta il figlio

Eseosa Fostine Desalu (Getty Images)

Questa estate Eseosa Fostine Desalu è salito alla ribalta delle cronache sportive per essere diventato uno degli eroi della spedizioni olimpica di Tokyo. Oro nella staffetta 4×100, Fausto, come tutti lo chiamano, dopo un passato da calciatore a 13 anni ha abbandonato il pallone per dedicarsi sola alle corse sulle piste.

In realtà già quando sperava di calcare i terreni da gioco in erba verde correva tanto. La mamma Veronica dopo la vittoria ha raccontato all’Ansa che “Da piccolo correva sempre, dovevamo trattenerlo“. Come tutte le mamme immagina un futuro roseo per il figlio e perché no una famiglia con i nipoti visto che da due anni è fidanzato.

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La mamma di Fausto Desalu, le parole per il figlio

La signora Veronica, la mamma di Eseosa Fostine Desalu (screen YouTube)

Nei giorni immediatamente successivi al trionfo olimpico la signora ha accolto in casa molti giornalisti per le video interviste. Non si è mai recata in uno studio televisivo per il semplice fatto che non voleva recare danno alla persona che assiste e lasciare il suo lavoro di badante.

Con Lorenzo Patta, Marcell Jacobs e Filippo Tortu ha realizzato il tempo 37”95 e a lui proprio fu affidata l’ultima curva. La gioia per la vittoria alle Olimpiadi è arrivata quattro anni dopo un brutto infortunio che aveva rallentato molto la sua carriera. Era il 2017 quando non partecipò alle qualificazioni per i mondiali di Londra.

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Ricordando alcuni record che ha realizzato, Nel 2016 è stato il terzo italiano alltime sulla distanza dopo Pietro Mennea e Andrew Howe, non proprio due atleti qualsiasi, negli Assoluti di Rieti con il tempo di 20.31, mentre due anni dopo agli Europei di Berlino ha registrato 20.13, diventando il secondo velocista italiano di sempre.

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