Il nostro omaggio a Paolo Rossi, l’eroe di Spagna 1982: il video coi 6 gol che fecero la storia e un’intervista all’attaccante.
Sei gol che fecero la storia del calcio italiano e mondiale, quelli realizzati da Paolo Rossi a Spagna 1982. Oggi l’ex attaccante azzurro è prematuramente scomparso a soli 64 anni. Un vuoto enorme per il nostro calcio: lasciati infatti i campi da gioco, ricoprì ruoli dirigenziali. In particolare, è stato dirigente del “suo” Vicenza, la squadra che lo aveva lanciato in Serie A e con cui vinse il titolo capocannonieri nel 1977-1978, al primo anno da titolare.
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Quattro anni dopo, reduce dalla squalifica per calcio scommesse, di fatto Paolo Rossi quel mondiale in Spagna rischia di non giocarlo perché non convocato e perché fuori forma. Con la Juventus, erano state appena tre le apparizioni in campionato, con un solo gol. Anche l’avvio di quella Coppa del Mondo non fu esaltante per Pablito: quattro partite, zero gol e due sostituzioni. Un girone eliminatorio superato con tre pareggi, la squadra azzurra pronta a fare le valige e tornare in Italia.
Inseriti nel girone a tre di ferro con Argentina e Brasile, contro la nazionale guidata da Maradona gli azzurri fanno la prima impresa: due a uno. Ma è contro i verdeoro che sale in cattedra Paolo Rossi, autore di un’indimenticabile tripletta. La storia di quel trionfo mondiale passa dal centravanti che realizza sei gol consecutivi e trascina l’Italia. Infatti, per gli azzurri è un crescendo. Eliminato il Brasile dopo averlo battuto per tre reti a due, arriva la Polonia: due a zero con doppietta di Pablito Rossi, che poi con il leader di quella nazionale, Zibi Boniek, si ritroverà a giocare insieme nella Juve. Arriva la finale con la Germania Ovest: la partita sembra stregata. Al minuto 57 la sblocca Paolo Rossi: “Più di molti altri, quello è il segno distintivo di un mio gol”, ha detto l’attaccante in un’intervista. La nazionale poi dilaga con Tardelli (il cui urlo è il simbolo di quel mondiale) e Altobelli, mentre per i tedeschi il gol bandiera è di Breitner.
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