Alberto Bellelli: chi è il sindaco di Carpi diventato eroe

Chi è il sindaco di Carpi che qualche giorno fa ha rincorso e catturato uno scippatore, consegnandolo poi ai Vigili.

(Instagram)

Da qualche giorno, ormai, il suo nome è entrato a far parte della cronaca italiana. Era il 17 marzo quando questo giovane di 44 anni, sindaco della cittadina di Carpi, nel modenese, ha letteralmente inseguito e catturato un balordo che poco prima aveva scippato un’anziana signora.

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Il sindaco diventato eroe

Verso l’ora di pranzo del 17 marzo, il sindaco stava rientrando in Municipio insieme all’ingegner Norberto Carboni, quando sotto i portici di San Nicolò, all’altezza di un istituto di credito, ha sentito una signora urlare chiedendo aiuto. L’anziana signora era stata appena derubata dopo che aveva appena prelevato del denaro da un bancomat in via Berengario.

Poco prima che il sindaco raggiungesse la signora, lo scippatore, un ragazzo straniero sulla 30ina, si era già dato alla fuga. Bellelli, però, a quel punto non ci ha ripensato due volte e ha incominciato ad inseguire il ladro per almeno 200 metri in pieno centro storico, urlandogli di fermarsi, di riconsegnare la refurtiva e ricordandogli di non avere scampo visto che il centro della cittadina è pieno di telecamere.

Nonostante le intimidazioni del primo cittadino, lo scippatore ha continuato la sua fuga, cambiando continuamente direzione e infilandosi nelle viuzze del centro storico. Dopo aver buttato parte della refurtiva a terra, poi recuperata e riconsegnata alla malcapitata signora, il ladro si è nascosto dietro una colonna in via Rocca. E’ stato in quel momento che per il giovane non c’è stato più via di scampo. “L’ho raggiunto e mettendogli la mano sulla spalla, ovviamente nel rispetto delle distanze, l’ho accompagnato verso la sede dell’istituto di credito, per andare a chiedere scusa alla signora che aveva scippato” ha detto il primo cittadino al Resto del Carlino.

Le urla in pieno centro storico hanno attirato l’attenzione dei pochi passanti e delle persone che abitano nella zone, i quali hanno seguito l’intera scena dai loro balconi. Il gesto del primo cittadino è stato sottolineato con un fragoroso applauso dei suoi cittadini, tuttavia, Bellelli ci tiene a specificare che il suo non è stato un atto eroico: “ho fatto quello che spero avrebbe fatto chiunque, ovvero non voltarsi dall’altra parte. Sottolineo anche che l’ho rincorso perché era evidente il fatto che non fosse armato e dunque in quel momento l’unica cosa sensata era cercare di raggiungerlo, urlando e creando un ambiente ostile nei suoi confronti”.

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Chi è il Alberto Bellelli

Il primo cittadino, è un carpigiano doc. E’ nato nella stessa cittadina il 3 febbraio 1977, dove ha conseguito nel 1996 il diploma di maturità scientifica presso il Liceo “Fanti”. Si è laureato poi in scienze politiche e dall’età di 16 anni è iscritto all’Anpi. Nel 1999 è segretario della Sinistra giovanile di Carpi e coordina il circolo Arci Kalinka. Dal 2001 al 2005 è stato  segretario provinciale della Sinistra giovanile. E’ iscritto e dirigente locale del PD fin dalla nascita del nuovo partito. Dal 2006 al 2010 è assessore alle Politiche culturali del Comune di Carpi, incarico che lascia per diventare Assessore alle Politiche Sociali fino al 2014. Sindaco della Città di Carpi già nella legislatura 2014-2019, è stato poi rieletto il 9 giugno 2019 per la seconda legislatura, che lo vedrà indossare la fascia tricolore fino al 2024.

 

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