E’ morto Alfredo Cerruti, il fondatore degli Squallor: è stato compagno di Mina

Morto Cerruti Mina Squallor

E’ morto Alfredo Cerruti, fondatore degli Squallor e compagno di Mina

Morto Cerruti Mina Squallor

Un grave lutto ha colpito oggi, 18 ottobre, il mondo della musica e dello spettacolo italiano in generale, è morto Alfredo Cerruti, il fondatore degli Squallor, di cui era voce narrante, produttore musicale, autore e interprete di “Indietro Tutta” in cui ricopriva il ruolo del  Professore Pisapia e di una delle voci delle Volanti, a lungo compagno della stella più grande del firmamento tricolore, Mina. I dettagli.

L’annuncio di Dino Vitola

A dare il triste annuncio un post sulla propria pagina Facebook del suo manager Dino Vitola: “Alfredone non c’è più, è in cielo” e poi un lungo ricordo delle principali attività di Alfredo Cerruti. Dall’impresa degli Squallor uno dei gruppi che ho rivoluzionato la musica italiana introducendo, in maniera massiccia, l’ironia. Il gruppo dal 1969 al 1994 ha pubblicato 14 dischi e girato due film Arrapaho e  Uccelli d’Italia entrambe diretti da Ciro Ippolito. Passando per le vicende autoriali e di produttore musicale e cinematografico. Tra le sue imprese, citiamo, a volo di rondine, “Indietro tutta”, “Stasera mi butto”, “Aspettando Sanremo” e “Domenica In”

https://www.facebook.com/dinovitola/posts/10221067789558073

La storia d’amore con Mina

Ricordiamo, infine, che una parte importante della vicenda umana di Alfredo Cerruti, nato a Napoli nel 1942, è la storia d’amore con la stella assoluta della musica italiana, Mina. I due hanno fatto coppia fissa per tre anni, a metà degli Anni 70, subito dopo la nascita della secondogenita della cantante, Benedetta Mazzini.  Il rapporto, oltre che passionale, era anche professionale. Cerruti è stato per Mina un solido supporto nel momento in cui la cantante di Cremona decise di abbandonare le scene. Cerruti lascia la compagna e il figlio, Alfredo Cerruti junior, dal 1992 al 2002 manager e amante di Laura Pausini

https://www.facebook.com/180328751981695/videos/2004562786224940/

 

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MotoGp ad Aragon vince Rins. Marquez sul podio: Mir in testa alla classifica – HIGHLIGHTS

MotoGp Aragon Rins

MotoGp alla Ciudad del Motor de Aragón vince Rins, Mir in testa al mondiale

MotoGp Aragon Rins

Podio tutto spagnolo nella gara della Motogp disputata oggi, 18 ottobre, sul circuito della Ciudad del Motor de Aragon, vince Alex Rins su Suzuki davanti al più piccolo dei Marquez, Alex, su Honda, completa il podio, sempre su Suzuki, Joan Mir. Ai piedi del podio Maverick Vinales. Completano la classifica dei primi dieci piazzamenti Nakagami quinto, Morbidelli sesto, Dovizioso, male anche oggi, solo settimo, Crutchlow ottavo, Miller nono e Zarco decimo.

Motogp ad Aragon podio spagnolo con Rins, Marquez e Mir

Gara molto combattuta quella di Aragon, dove peraltro si torna in pista già domenica prossima per il Gran Premio di Teruel. Al via non ci sono Marc Marquez, per lui il 2020 ormai è andato definitivamente e Valentino Rossi positivo al Covid-19. Ma in pista sembrano non esserci nemmeno Dovizioso e Quartararo che finiranno nelle retrovie. Domina quindi Alex Rins da Barcellona che sulla sua Suzuki ha preceduto il connazionale della Honda. Con il terzo posto di oggi Mir, ancora a zero vittorie in stagione, si porta in testa alla graduatoria del mondiale. E’ il primo, in sella ad una Suzuki, dai tempi di Kenny Roberts junior. Era l’anno 2000 e il Roberts II alla fine della stagione si laureò campione del mondo.

La nuova classifica del Mondiale e gli Highlights

La nuova classifica della MotoGp, a quattro gare dal termine, recita così Mir grazie al terzo posto di Aragon dietro Rins e Marquez è in testa con 121 punti. A sei lunghezze il francese Fabio Quartararo. Terzo Vinales a -12 da Rins. Al quarto posto troviamo Dovizioso che sale a 106 punti. Quinto Nakagami a -29, sesto Morbiidelli a -34. Settimo, da stasera, è il vincitore di oggi, Rins a -36 dal compagno di squadra. Come detto si torna in pista il 25 ottobre. Il copione di questo stranissimo e combattutissimo Mondiale della MotoGp 2020 è tutto da scrivere

Il commento di Mir

Al termine della gara il nuovo leader della classifica mondiale è stato intervistato da Sky Sport ed è stato molto onesto sulla sua tenuta di gara: “Non sono contento della gara di oggiha detto il maiorchinoho avuto qualche problema sull’avantreno. Comunque son riuscito ad arrivare sul podio”.

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La prova costume di Sabrina Salerno: “Vengono sempre fuori” – VIDEO

Costume Sabrina Salerno

La prova costume di Sabrina Salerno

Costume Sabrina Salerno

E’ una Sabrina Salerno in grandissima forma, come sempre del resto, quella che posta sulle proprie Stories Instagram la prova costume di uno smoking dorato. Probabilmente è il costume di scena di una delle tante esibizioni che la 52enne regina del Pop anni 80 mette in scena tra Italia, Svizzera, Francia e Spagna dove, a distanza di 34 anni dal successo planetario del tormentone “Boys”, è ancora popolarissima.

Il video del costume di scena della Showgirl genovese

La scena si svolge all’interno della sartoria di alta moda Tessil 2000 di Sant’Ambrogio di Trebaseleghe, comune di 2000 abitanti in provincia di Padova a pochi chilometri dall’abitazione di Sabrina Salerno. La sua sartoria di fiducia a giudicare dal fatto che viene spesso taggata nelle stories della cantante e show girl. La Salerno sta provando la giacca dello smoking di scena quando si lascia scappare un divertito e malizioso: “con le giacche è così, vengono sempre fuori”. Altrettanto divertita e complice, la risposta della sarta professionista che sta definendo l’opera: “Fa un bell’effetto però”. Ma per maggior sicurezza appunta uno spillo per evitare che la giacca lasci strabordare le grazie dell’artista genovese. Ma sul ragionamento della sarta della Tessil 2000 non ci sono dubbi, quando Sabrina Salerno è in scena…o su Instagram, l’effetto è garantito.

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Peppone Calabrese: da La Prova del Cuoco a Linea Verde

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Lutto per Luca Carboni: “La morte è la curva della strada”

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Reggio Emilia, il VIDEO della sparatoria in Piazza del Monte: 5 i feriti

Video sparatoria Reggio Emili

Reggio Emilia, sparatoria tra bande rivali di giovani

Video sparatoria Reggio Emili

Una scena da “Far West” ha scosso la notte della tranquilla Reggio Emilia dove, in Piazza del Monte, si è svolta una sparatoria, noi della Redazione di Cronaka12, siamo in grado di mostrarvi il video del tragico fatto. Vediamo i dettagli.

Il post del sindaco di Reggio Emilia

La notizia viene diffusa dal sindaco della città emiliana, Luca Vecchi, il quale, verso l’una del mattino del 18 ottobre, ha scritto sulla propria pagina Facebook che: “intorno alle 23 sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco in Piazza del Montecomunica il primo cittadino di Reggio Emiliaun fatto molto grave che non può accadere nella nostra città”.

https://www.facebook.com/luca.vecchi.RE/posts/1686336614869405

I fatti

Come riferito dal sindaco di Reggio Emilia i fatti si sono svolti tra le 23 e la mezzanotte del 17 ottobre quando, un uomo di 43 anni, Gaetano Lombardi, ha esploso cinque colpi di pistola verso altri otto ragazzi colpendone cinque, uno in maniera grave. Il ferito è un giovane di venti anni al momento ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’Arcispedale Santa Maria Nova. Non sarebbe in pericolo di vita. Futili i motivi della sparatoria. Secondo quanto ha riferito la Questura di Reggio Emilia nella conferenza stampa di questa mattina lo scontro è frutto di una lite, non è chiaro se per motivi passionali o per altre vicende specifiche. L’arma con la quale l’uomo ha sparato è una scacciacani modificata, risultata, secondo un tweet della Polizia, rubata a Reggio Calabria nelle scorse settimane. L’aggressore è stato identificato ed è al momento in stato di fermo. E’ accusato di tentato omicidio plurimo.

 

Il video della sparatoria tra bande rivali di giovani a Reggio Emilia

Di seguito il drammatico video ripreso da un passante nel quale si possono osservare i dettagli di quanto accaduto a Reggio Emilia.

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Manovra, cartelle esattoriali sospese fino a tutto il 2020: Cig prorogata

Manovra cartelle esattoriali Cig

Manovra economica blocco delle cartelle esattoriali proroga della Cig Il Consiglio dei ministri, presieduto da Giuseppe Conte, ha approvato, su proposta del titolare del dicastero dell’economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, la manovra economica dal valore complessivo di 40 miliardi di euro (23 miliardi in deficit e 17 di aiuti UE), i punti salienti sono … Leggi tutto

Inter-Milan 1-2, Ibrahimovic regala il Derby a Pioli: Tabellino ed Highlights

Inter Milan Tabellino Highlights

Il Derby della Madonnina finisce 1-2

Inter Milan Tabellino Highlights

Finisce con la vittoria dei rossoneri il Derby della Madonnina tra Inter e Milan, decisiva una doppietta di Zlatan Ibrahimovic a cui risponde soltanto una rete di Lukaku, vediamo insieme la cronaca, il tabellino e gli highlights del match valido per la quarta giornata della Serie A 2020-2021.

La partita

Nel 173° Derby della Madonnina i due tecnici, Conte e Pioli, rinunciano al turn over e si presentano alla Scala del Calcio (tristemente vuota) con il vestito della Festa, ossia con le formazioni migliori possibili al momento. Il tecnico dell’Inter mette in campo un 3-4-1-2 che, in fase difensiva, diventa un 3-5-2 con Barella a fare il doppio ruolo. Pioli replica con il marchio di fabbrica il 4-2-3-1 con il rientrante Romagnoli a guidare la difesa, Ibrahimovic terminale offensivo e l’asse Kessie, Bennacer e Calhanoglu a creare gioco. Dopo qualche schermaglia iniziale al 13′ il Derby si sblocca. Kolarov mostra tutti suoi limiti in fase difensiva e commette un ingenuo fallo da rigore. Dal dischetto va Ibrahimovic. Handanovic para ma Ibra ribadisce in rete. Dopo appena tre minuti il raddoppio. Leao corre sulla fascia sinistra e mette in area dove Ibrahimovic è bravo a spedirla in rete. l’Inter è stordita ma al 28′ Lukaku con un tocco sotto rete la riporta in partita. Il match si fa intenso ma corretto e combattuto. Sul taccuino registriamo un salvataggio di Donnarumma su Barella, due errori sotto misura di Lukaku e Hakimi e un’occasionissima per Krunic. Al 75′ Mariani concede un rigore all’Inter per fallo di Donnarumma su Lukaku ma il Var lo annulla per precedente fuorigioco. In pieno recupero il bomber dei neroazzurri, solo in area, fallisce in maniera clamorosa il gol del 2-2. Finisce cosi, il Milan batte l’Inter 2-1 e vola, solitario e a punteggio pieno, in testa della classifica.

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Inter-Milan Tabellino ed Highlights

Reti: 13′, 16′ Ibrahimovic, 29′ Lukaku

Inter (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Kolarov; Hakimi, Vidal (84’Sanchez), Brozovic (68’Eriksen), Perisic; Barella; Lukaku, Lautaro Martinez. Non entrati: Padelli, Stankovic, Ranocchia, Darmian, Bonfanti, Moretti, Squizzato, Satriano, Pinamonti. Allenatore: Antonio Conte.

Milan (4-2-3-1): Donnarumma II; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie (87’Tonali), Bennacer; Leao (62’Krunic), Calhanoglu, Saelemaekers (62’Castillejo); Ibrahimovic. Non entrati: Tatarusanu, A. Donnarumma I, Dalot, Kalulu, Conti, Hauge, Maldini, Diaz, Colombo. Allenatore: Pioli.

Ammoniti: Kjaer, Kessié, Brozovic, Vidal, Hakimi
Espulsi:
Arbitro: Maurizio Mariani di Roma

0-1 Ibrahimovic

0-2 Ibrahimovic

1-2 Lukaku

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